Cos’è il teatro dell’Arte?

Fraternalcompagnia – Scuola di Teatro Louis Jouvet da decenni compie studi sulla Commedia dell’Arte attraverso ricerca, produzione e didattica. Il teatro dell’Arte deriva appunto da questi studi: un teatro casa” di diverse possibilità espressive sia moderne che tradizionali, un teatro d’attore, di emozione, un teatro con il pubblico, privo di quarta parete. Il metodo porta ad un attore capace di calarsi in diversi     generi e stili, preparato quindi alle diverse tecniche didattiche che dal 1600 arrivano al ‘900; un attore artigiano, padrone del suo mestiere, capace di costruire un training sul personaggio e di proporre i propri strumenti espressivi in favore dello spettacolo. Un attore che uscito dalla scuola abbia già esperienza di pubblico.

Cava delle Arti
Via Cavazzoni 2/g 40139 Bologna

Info: – 349 2970142 (whatsapp)
Info: segreteria@fraternalcompagnia.it – 349 2970142 (whatsapp)

 

 
 
 
 
Stage Residenziale di Commedia dell’Arte – XVIII Edizione
Agosto

Arrivato alla diciottesima edizione, questo percorso rappresenta sia un’occasione di crescita individuale che di opportunità per intessere nuove relazioni e confrontarsi con altri attori a livello nazionale e internazionale.

 

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
Dalla Commedia dell’Arte al Teatro Contemporaneo.
Un weekend al mese, da novembre a maggio

con Massimo Macchiavelli, Luca Comastri, Alessandra Cortesi, Luca Mazzamurro

Percorso di alta formazione teatrale, che prende in esame le tecniche teatrali che dalla Commedia dell’Arte hanno portato al teatro del ‘900.

Il corso si divide in tre moduli basati sulla contaminazione di generi teatrali, e alla fine di ogni modulo di studio ci sarà una presentazione aperta al pubblico.

MODULO 1: Dal Teatro Greco alla Commedia dell’Arte;

MODULO 2: La Contaminazione Musicale, il Melò, il Teatro romantico;

MODULO 3: Dalle arlecchinate alla biomeccanica, da Zanni a Godot.

 

 

 

 

LABORATORIO INTENSIVO DI CLOWN

26/27/28 Novembre – 28/29/30 Gennaio – 2/3 Aprile

con Andrea Menozzi

In ognuno di noi vive un clown. Farlo esistere è possibile andando alla sua scoperta, confrontandosi con la propria natura, le proprie caratteristiche fisiche e caratteriali sapendole riconoscere, condividere, riderci sopra e sotto. La ricerca del proprio clown passa dal training fisico per sviluppare la coscienza corporea e da essa, scoprire l’espressività di ognuno attraverso esercizi di mimo e improvvisazioni individuali e collettive. Il corso è strutturato in tre weekend intensivi: Il movimento del clown, l’energia del Clown e l’oggetto del Clown.

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
Lab “LE MASCHERE FEMMINILI”
7/8/9 gennaio
con Eleonora Fuser
 
Programma del laboratorio:
– conoscenza e consapevolezza del proprio corpo attraverso la respirazione;
– morfologie fisiche extra quotidiane;
– lo spazio e il tempo nella ricerca del personaggio;
– uso della maschera;
– creazione del soggetto archetipico;
– tecniche di improvvisazione e costruzione drammaturgica (il corpo-parola).

 

 

 

 

 

 
 
 
 
 
 
MASCHERA LARVALE E CLOWN
Dal 1 al 6 Agosto

con Colette Tomiche

Laboratorio Intensivo sullo studio della maschera Larvale e del Clown.

Le maschere Larvali sono strumenti indispensabili per permettere agli attori di capire come l’espressione può passare solo attraverso il corpo, come, senza alcuna parola, è possibile far ridere, piangere o vibrare il pubblico. In questo workshop si potranno esplorate le varie possibilità del clown, entrando in contatto con il proprio Clown e con l’onestà del gesto in scena. L’uso della maschera Larvale offre all’attore una base solida per permettere al corpo di trovare la libertà di movimento.
Tutte le giornate del workshop sono divise in una prima parte dedicata alla maschera larvale e in una seconda parte dedicata interamente al clown.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PUPPET Lab – Whorkshop di costruzione e manipolazione di un pupazzo

12/13/14 – 16/17/18 Agosto

con Irene Lentini e Jessica Leonello

Lavorare con un puppet significa moltiplicare le possibilità espressive del linguaggio teatrale. La parte manuale del lavoro verterà principalmente sulla tecnica di costruzione in gommapiuma. Poi ci approcceremo alla sua manipolazione, studiandone il movimento, il respiro, la camminata, le infinite possibilità di movimento e il ruolo del manipolatore (saranno portati anche differenti pupazzi costruiti con tecniche diverse e ne verranno mostrate le potenzialità espressive e le specificità).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’attore mascheraio

Tecniche di lavorazione del cuoio

Date da concordare con il mascheraio

Con Luca Comastri

La maschera da sempre fa parte della cultura dell’uomo, strumento sciamanico prima e teatrale dopo, diventa elemento cardine della famosa commedia all’italiana, dove viene realizzata in cuoio. Il laboratorio permette di avvicinarsi con le proprie mani a questo oggetto magico, esperienza fondamentale per ogni attore che desideri lavorare con questo prezioso strumento.

IL LABORATORIO RISPETTA TUTTE LE NORME E MISURE PER ASSICURARE LA SALUTE DI TUTTI I PARTECIPANTI: DISTANZIAMENTO, AREAZIONE (tempo permettendo è possibile lavorare all’aperto), IGIENIZZAZIONE DI TUTTI GLI SPAZI E STRUMENTI.

 

 

 

 

 
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  8. PALESTRA ATTORIALE DI MIMO E CLOWN
Tutti i giovedì

Laboratorio sul lavoro del mimo corporale e del clown. Ogni giovedì si terrà una palestra dedicata all’allenamento del corpo dell’attore e sul lavoro di ensemble. La palestra offre anche un’opportunità di scambio e contaminazione di pratiche attoriali in relazione all’uso del corpo, secondo il background dei partecipanti.